15/12/2021

Il diritto alla ricostruzione di carriera rientra tra i diritti soggettivi del personale della scuola non soggetti a prescrizione, a prescindere dalla data di presentazione della domanda da parte dell’interessato, ferma restando, tuttavia, la prescrittibilità degli aumenti stipendiali dovuti al maturare delle classi retributive secondo gli ordinari criteri previsti dalla legge.
Lo ha fatto sapere il Dipartimento della ragioneria generale dello stato del Ministero dell’economia con una circolare emanata il 2 dicembre scorso.
Il Dicastero di via XX settembre ha recepito l’orientamento della Cassazione e della Corte dei conti ed ha chiarito che il diritto agli arretrati segue comunque il termine di prescrizione quinquennale. Vai alla circolare

https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/circolari/2021/circolare_n_28_2021/