Nelle scorse settimane la Federazione Gilda Unams ha ottenuto una sentenza di grande rilievo per il personale scolastico, in quanto il Consiglio di Stato, con la sentenza n.1842/2022, seguita ad un ricorso promosso e vinto dallo SNADIR, struttura sindacale che fa parte della Federazione Gilda-Unams, ha stabilito che anche gli insegnanti a tempo determinato devono beneficiare della Carta del Docente (bonus di 500 euro), da utilizzare per accedere ad attività di formazione e aggiornamento.
Abbiamo pertanto predisposto una DIFFIDA che dovrà essere inoltrata, entro il 30 aprile, al Ministero per ottenere il riconoscimento di questo sacrosanto diritto dei colleghi precari, La diffida va incviata o via pec, all’indirizzo URP@POSTACERT.ISTRUZIONE.IT, oppure via raccomandata, con ricevuta di ritorno, al Ministero dell’Istruzione V.le Trastevere, n.76/A 00153 ROMA , unitamente ad un documento di identità.
Il ricorso può essere prodotto anche dai docenti di ruolo che hanno anni di precariato in cui era attiva la Carta del docente (dal 01/09/2018)
POSSONO ESSERE PRESI IN CONSIDERAZIONE SOLO I CONTRATTI DEGLI ULTIMI 5 ANNI.
Invitiamo quanti fossero interessati ad un eventuale ricorso cumulativo ad inviare Copia della diffida anche al seguente indirizzo della GILDA degli INSEGNANTI di BENEVENTO consulenza@gildabenevento.it, oppure a presentarla a mano presso la nostra sede di Benevento, in via Kolbe 1, in modo da consentirci la creazione di un archivio utilizzabile per successive azioni.
Allo scopo di raccogliere ed organizzare le vostre richieste, specificate nella mail a noi diretta:
- NOME E COGNOME,
- CLASSE DI CONCORSO,
- ATTUALE SEDE DI SERVIZIO,
- QUALIFICA DEL CONTRATTO a tempo determinato (FINO AL 31 AGOSTO, AL 30 GIUGNO, fino ALLA FINE DELLE LEZIONI, servizi non continuativi di almeno 180 Giorni) specificando con quale Istituto è stato stipulato.
Vi avviseremo successivamente delle nostre iniziative al riguardo e, se necessario, vi convocheremo in sede, previo appuntamento, per verificare le vostre singole posizioni.
Preparate fin d'ora i seguenti documenti:
1. Copia dei contratti;
2. Fotocopia della carta d’identità;
3. Fotocopia del codice fiscale;
4. Ricevuta della diffida;
5. Dichiarazione dei servizi
In allegato il MODELLO DI DIFFIDA.