Home » NEWS » Ultime notizie

Ultime notizie

Bonus MAMME: riapertura termini

Con nota  n. 3023 del 22 aprile il Ministero dell’istruzione e del merito ha comunicato che dalle ore 16 del  22 aprile sono riaperti i termini per le lavoratici della scuola per presentare domanda per ottenere il cosiddetto bonus mamme, vale a dire  l’esonero contributivo fino a 3.000 euro, previsto dalla legge di bilancio 2024.

L’esonero spetta in particolare alle lavoratici con rapporto di lavoro a tempo indeterminato per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 e fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.

In via sperimentale, l’esonero spetta anche alle lavoratrici madri di due figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 e fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.

Per accedere al servizio l’utente deve effettuare il login nell‘area riservata in alto a destra all’interno del sito del Ministero (http://mim.gov.it) accedendo con credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

24/04/2024

Docenti soprannumerari: presentazione della domanda di mobilità

 

Cosa fare se si riceve la notifica da parte della scuola di essere perdente posto?

La domanda di mobilità in modalità cartacea  va presentata alla Segreteria della propria Istituzione Scolastica che provvede ad inoltrarla all’Ambito Territoriale di competenza. Come termine di compilazione della domanda il CCNI sulla Mobilità prevede 5 giorni di tempo dalla notifica.

Docente soprannumerario

La domanda cartacea è del tutto simile a quella che si compila online per la Mobilità volontaria. Bisogna compilare però' anche  la sezione “Docente soprannumerario”, in cui è necessario indicare:

  1. di essere perdente posto;
  2. il punteggio ottenuto nella graduatoria soprannumerari d’istituto;
  3. rispondere alla domanda “Il docente soprannumerario intende comunque partecipare al movimento a domanda?”
  4. se si risponderà NO si condizionerà la domanda, ossia si dichiara di voler permanere titolari nella scuola in cui si è stati dichiarati perdente posto e che si parteciperà alla mobilità, ma continuando a mantenere la condizione di soprannumerario. Pertanto, la domanda verrà annullata nel caso  fosse possibile la reintegrazione nell’organico dell’Istituto.
  5. se si risponderà SI non si condizionerà la domanda, ossia si partecipa alla mobilità alla stregua della domanda volontaria,e pertanto si rinuncia al diritto di essere reintegrati nella scuola di precedente titolarità nel caso  di possibilità di reintegrazione nell'organico dell'Istituto.

Precisazioni

A) Domanda condizionata

  • Il soprannumerario può indicare nella domanda anche preferenze relative a comuni diversi da quello di attuale titolarità, purché esprima, tra le preferenze, anche il codice relativo all’intero comune di titolarità oppure relativo al distretto sub comunale di titolarità, prima dei codici relativi ad altri comuni ovvero ad altri distretti sub comunali (sia di singola scuola, sia sintetici).

Vantaggi domanda condizionata

La domanda condizionata attribuisce al docente i seguenti vantaggi:

  • ha la precedenza su tutti i movimenti nell’ambito della provincia per rientrare nella stessa scuola in cui è stato considerato perdente posto
  • Per otto anni non perde la continuità nella stessa istituzione.
  • qualora dovesse essere trasferito in una delle sedi richieste nella domanda di mobilità condizionata, il punteggio previsto per la continuità viene mantenuto.

B) Domanda non condizionata

1) Se il docente ha presentato domanda di mobilità volontaria prima di conoscere la sua posizione di soprannumerario, parteciperà alla mobilità alla pari di tutti gli altri docenti.  N. B.: Può avere la precedenza solo se presenta la domanda di mobilità condizionata.

2) Nel caso in cui il docente perdente posto non dovesse ottenere il trasferimento in una delle sedi richieste nella mobilità volontaria, verrà trasferito d’ufficio in una delle scuole del comune di titolarità, oppure, nel caso non dovessero esserci posti liberi, verrà  in un comune viciniore.

C) Domanda non presentata

Il docente soprannumerario che non dovesse presentare la domanda condizionata, se ha presentato la domanda volontaria, seguirà  l'ordinaria procedura prevista per la Mobilità volontaria. Se non dovesse ottenere nessuna delle sedi richieste, verrà  invece trasferito d’ufficio in una delle sedi disponibili e non avrà diritto né al rientro nella sede di titolarità, né al punteggio della continuità.

 

N. B.

Tra le opzioni possibili del perdente posto che non vuole condizionare la domanda (ovvero non vuole permanere nella scuola di attuale titolarità) e che aveva già presentato istanza di mobilità telematica entro il 16 marzo 2024, c’è quella di non presentare nessuna domanda e comunicare all’ufficio scolastico solamente il punteggio della graduatoria di Istituto rispondendo SI alla domanda di volere partecipare al movimento anche qualora decadessero le condizioni di soprannumerarietà. In tal modo resterebbe valida la domanda già presentata entro il 16 marzo, con la sola aggiunta del punteggio per la mobilità d’ufficio ( punteggio della graduatoria interna di Istituto per l’individuazione dei perdenti posto) e il non condizionamento della domanda.

19/04/2024

Istanze di mobilità docenti A.S. 2024/25: preavviso di rigetto mobilità

18/04/2024

TFA sostegno IX ciclo: precisazioni ministeriali

Su richiesta delle  organizzazioni sindacali, ecco la nota ufficiale del MUR con le precisazioni sui  percorsi per il TFA sostegno, necessarie alla luce delle nuove normative che sono entrate in vigore negli scorsi mesi.In particolare per i non abilitati è richiesto il solo titolo di studio di accesso alla classe di concorso relativa allo specifico grado, senza  più  necessità del possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31  ottobre 2022.

Nota TFA Nota TFA [298 Kb]
25/04/2024

ELEZIONI CSPI

Le elezioni per il rinnovo della componente elettiva del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione si avvicinano. La lista Gilda Unams ha presentato  i suoi candidati  per questo importante appuntamento.  Due i motti rappresentativi:  uno per la componente  Docente  e uno per la  componente Ata.   

  • Lo slogan scelto per gli insegnanti è "#liberidinsegnare" e racchiude il significato principale che sta alla base della Federazione Gilda Unams.

 

  • "Riconoscere e valorizzare, professionalità e competenza" è invece lo slogan che incarna i valori del comparto ATA. al servizio della scuola. 

 

Nell'allegato tutte le informazioni utili e le modalità di voto.

Per una scuola libera, democratica e aperta a tutti, il 7 maggio vota e fai votare Lista Gilda Unams.

elezioni cspi elezioni cspi [11.123 Kb]
15/04/2024